Nel tardo pomeriggio di ieri (domenica 16 giugno) a
Modena è stata fermata una macchina con quattro
compagni a bordo e tre di loro sono stati arrestati.
Gli sbirri li accusano di danneggiamento, incendio
doloso e lancio di materiale esplodente, in relazione
a delle fiamme che si sarebbero sviluppate lungo la
siepe della recinzione esterna del Cie, e che
avrebbero danneggiato uno dei gabbiotti dei
militari di guardia.
Le merde in divisa sostengono di essere state
avvertite da un passante che ha segnalato una
ventina di persone nei pressi del Cie. Una
pattuglia della guardia di finanza accorsa ha
fermato una delle macchine che a suo dire si
stavano allontanando, e raggiunta da una volante
della polizia, ha controllato i documenti e
perquisito la vettura. Pur non avendo trovato
nulla di rilevante, l'auto è stata sequestrata e
i compagni portati in questura e chiusi in quattro
celle separate, lasciati senz'acqua nonostante le
ripetute richieste.
Dopo oltre un'ora (!) gli sbirri si sono accorti
che uno dei compagni era minorenne e che quindi
non avrebbe potuto essere trattenuto in cella.
Quest'ultimo è stato rilasciato a piede libero.
Per gli altri inizialmente si è fissato il processo
per direttissima questa mattina (lunedì 17), in
seguito questo è stato annullato e si attende entro
72 ore dal fermo la convalida o meno degli arresti.
Libertà per Andrea, Gabriele e Sabbo! Libertà per tutti!
Basta Cie, basta galere, basta gabbie!