garante Desi Bruno al CIE di Modena

da http://www.trc.mo.it/home/cronaca/21916-la-finanza-al-cie.htm

Cie, le impressioni del Garante

Cronaca – Venerdì 12 luglio 2013, 13:09

Un 21enne tossicodipendente, in terapia antipsicotica, pericoloso per se stesso e per gli altri; oppure il caso di un 29enne che non parla con nessuno, che rifiuta il contatto con medici e mediatori, con una forte depressione che lo isola da tutto e da tutti. Due casi limiti quelli che racconta Desi Bruno, Garante regionale dei detenuti. Bruno è tornata oggi al Cie di Modena, dove ieri sono entrati i finanzieri per acquisire documenti e registri de L’Oasi, il Consorzio subentrato a La Misericordia nella gestione della struttura di via La Marmora, al centro di infinite polemiche fin da subito per gli stipendi non pagati agli operatori. Un problema, quello del budget, che torna anche nelle osservazioni di Desi Bruno che si è detta “impressionata dalla presenza di un disagio psichico così grave” tra alcuni dei trattenuti. Condizioni di vita così dure che derivano anche dalla mancanza di fondi, segnala Bruno. I dipendenti del Cie avevano annunciato uno sciopero a partire dallo scorso martedì, ma dopo le garanzie delle Prefettura che si è impegnata a pagare gli stipendi e per venire incontro alle esigenze legate al periodo del Ramadam, la protesta è stata sospesa. L’Oasi –  che dopo la revoca dell’incarico per il Cie di Bologna ha vinto il bando per quello di Milano – scarica le colpe sul Ministero e il ritardo con cui eroga i fondi. Intanto a Modena l’inchiesta sul Consorzio va avanti.

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